lunedì 20 luglio 2009

Porto Alegre, è del Grêmio il Gre-Nal numero 377

Dodicesima giornata del Brasileirao di serie A. Allo stadio Olimpico Monumental di Porto Alegre andava in scena l'attesissimo derby del centenario tra Gremio e Internacional. Questa partita, che si disputa appunto dal 1909 è certamente uno dei derby più sentiti e spettacolari del mondo, arrivato all'edizione numero 377. L'inizio gara è ovviamente molto teso come accade sempre in partite di questa importanza. Il Gremio essendo la formazione di casa e spinto dall'incredibile tifo del proprio pubblico prova da subito a fare la partita e tiene il possesso del gioco. Dal canto suo l'Internacional prova a sorprendere la difesa gremista con veloci ripartenze. Proprio su una di queste la formazione ospite passa in vantaggio. D'Alessandro pesca bene Nilmar poco fuori dal limite dell'area. Fabio Santos potrebbe intervenire sul pallone, ma si fa rubare sul tempo dall'attaccante colorado che non perde tempo e con un bel tiro a giro mette alle spalle del portiere Victor. Siamo al 25esimo del primo tempo; Internacional in vantaggio. La reazione tricolor non si fa attendere e il Gremio va subito in cerca del pari. Ci pensa Souza al 36esimo a segnare l' 1 a 1 con una splendida punizione che non lascia scampo all'estremo difensore dell'Inter. La prima frazione si chiude così sull' 1 a 1. Il Gre-Nal del centenario si decide nella ripresa. La formazione tricolor parte subito forte e tiene il controllo del gioco. L'Internacional ci prova con le solite ripartenze, ma non riesce più a rendersi pericoloso. Siamo al minuto 69, la pressione del Gremio sta per essere ricompensata. Corner dalla destra, la difesa ospite non riesce ad intervenire sul pallone, dopo un rimpallo la sfera giunge all'argentino Maxi Lopez che di testa da pochi passi non può far altro che segnare il 2 a 1. Olimpico che esplode e Gremio meritatamente in vantaggio. L'Internacional ora prova a far salire il proprio baricentro e a costringere il Gremio sulla difensiva. Gli sforzi della formazione ospite però non sono tramutati in occasioni limpide, la difesa tricolor si difende senza troppi affanni. Sarà anzi il Gremio su un rapido contropiede a creare l'occasione più nitida della ripresa, ma il tiro di Maxi Lopez va a stamparsi sul palo a portiere battuto negando all'argentino la gioia della doppietta. La gara si chiude praticamente qui; l'Internacional non riesce a rendersi più pericoloso e il Gremio controlla senza problemi. Dopo 3 minuti di recupero il triplice fischio dell'arbitro dà inizio alla festa del Gremio e dei suoi tifosi. Vittoria meritata per la formazione tricolor. Nelle altre partite della serata, 0 a 0 tra Atletico Paranà e Coritiba. Il Corinthians espugna il Mineirao battendo 2 a 1 il Cruzeiro. Stesso risultato per il San Paolo F.C. contro il Santos mentre il Vitoria fa 0 a 0 in casa contro l'Atletico Mineiro. Flamengo e Botafogo fanno 2 a 2 nel derby carioca mentre il Gremio Barueri continua la sua ottima stagione battendo 4 a 0 il Nautico. Altro risultato importante in coda la vittoria per 3 a 1 dell'Avai a Recife sul campo dello Sport.

giovedì 16 luglio 2009

Belo Horizonte, l'Estudiantes vince la sua quarta Libertadores

Si giocava nella notte allo stadio Mineirao di Belo Horizonte in Brasile l'ultimo capitolo della Copa Libertadores 2009. Dopo lo 0 a 0 dell'andata a La Plata il Cruzeiro poteva essere favorito considerando il fattore campo. La gara si apre subito con la formazione di casa che tiene il pallino del gioco cercando la via del gol. La formazione argentina contiene senza troppe difficoltà le avanzate del Cruzeiro e anzi, riesce anche a rendersi pericolosa in qualche occasione con veloci ripartenze che mettono in dificoltà la formazione mineira. Il primo tempo si chiude comunque sullo 0 a 0. L'edizione 2009 della Libertadores si decide nella ripresa. Minuto 52, Henrique del Cruzeiro prova la conclusione da fuori, il suo tiro viene deviato da Desabato. Il tocco del giocatore dell'Estudiantes mette fuori gioco il neo-catanese Andujar che non riesce ad opporsi. Cruzeiro in vantaggio e stadio Mineirao che esplode. La formazione argentina non accusa il colpo, anzi, si spinge subito in avanti. Bastano 5 minuti all'Estudiantes per pareggiare. Al 57esimo minuto Gaston Fernandez anticipa la difesa del Cruzeiro e da pochi passi mette dentro il pareggio. La formazione di casa accusa il colpo e l' Estudiantes sulla scia dell'entusiasmo prova a trovare il 2 a 1. Vantaggio argentino che arriva al 73esimo. Corner di Juan Sebastian Veron, la difesa del Cruzeiro si fa sorprendere e Boselli di testa segna il gol che vale la coppa. Il Cruzeiro prova a reagire e riesce anche a trovare un'incredibile traversa. L'Estudiantes però riesce a difendere il prezioso gol di vantaggio fino alla fine e si porta a casa la quarta Libertadores della sua storia. Nel complesso delle due finali, vittoria certamente meritata per la formazione argentina che ha dimostrato di essere superiore al Cruzeiro. Nota di merito per Juan Sebastian Veron. Il centrocampista ex Sampdoria ha preso per mano la squadra per tutta la competizione dando prova ancora della sua grande classe ottenendo non a caso anche il titolo di miglior giocatore della finale. Sarà la formazione argentina dunque a partecipare al prossimo Mondiale per Club in Giappone dove dovrà fare i conti con il Barça di Guardiola.

domenica 12 luglio 2009

Brasileirao, Il Grêmio travolge il Corinthians

Decima giornata del Brasileirao 2009. Allo stadio Olimpico Monumental di Porto Alegre si affrontavano i padroni di casa del Gremio e il Corinthians. Il Gremio voglioso di riscatto dopo l'inizio non esaltante in campionato e l'eliminazione in Copa Libertadores parte subito forte mettendo in apprensione la difesa ospite. Al ventesimo minuto Gremio in vantaggio, capitan Tcheco affonda sulle fascia sinistra, palla a Fabio Santos che crossa immediatamente. Alex Mineiro sul primo palo anticipa la difesa paulista e mette dentro l'1 a 0. Esultanza alla Michael Jackson per i giocatori di casa. Passano appena 2 minuti e il Gremio raddoppia. Il Corinthians soffre sulla propria fascia destra. Altro cross al centro, stavolta è Jonas che di testa anticipa tutti sul primo palo e fa 2 a 0. La gara ora per il Corinthians si fa sempre più in salita. Al 32esimo Jean accumula il secondo giallo e lascia i compagni in 10. Minuto 38; il Gremio chiude la gara. Cross questa volta dalla destra dopo un'azione prolungata del Gremio, Rafael Marques s'inserisce alle spalle della linea difensiva avversaria e di testa da pochi passi firma il 3 a 0. La partita finisce praticamente qui. Nella ripresa il Gremio ha gioco facile nel gestire il risultato e a portare a casa i 3 punti che consentono alla formazione porto alegrense di portarsi al quinto posto in graduatoria e soli 4 punti dalla zona Libertadores. Per il Corinthians delusione mitigata dalla recente vittoria in Copa do Brasil proprio a Porto Alegre, ma contro l'Internacional. Nelle altre partite, vittoria pesante per 3 a 0 dell ' Atletico nel derby contro il Cruzeiro. Risultato condizionato anche dall'espulsione record di Zè Carlos che lascia il Cruzeiro in 10 dopo soli 12 secondi. Questo risultato consente all' Atletico di superare in testa alla classifica l' Internacional sconfitto per 3 a 2 dall' Atletico Paranaense. Successo pesante del Vitoria per 6 a 2 sul Santos mentre il San Paolo F.C. fa 2 a 2 in casa contro il Flamengo. Altri risultati: sconfitta casalinga per la Fluminense per 0 a 1 ad opera del Santo Andre mentre lo Sport Recife con il medesimo risultato batte il Goias.

venerdì 10 luglio 2009

Recopa Sudamericana, trionfo dell'L.D.U. Quito


Nuovo importante trofeo per la formazione equatoriana già vincitrice dell'ultima Libertadores. Nella notte allo stadio Casablanca si svolgeva il ritorno della Recopa Sudamericana 2009. Dopo il pareggio dell'andata vittoria obbligata per i brasiliani dell'Internacional. La partita è aperta e vivace. L'Inter va vicinissima al vantaggio in un paio di occasioni, ma è la formazione di casa a passare, prima al minuto 9 con il gol di testa di Carlos Alberto Espinola. La squadra brasiliana prova a reagire, ma al 39esimo Claudio Bieler, ancora di testa, firma il 2 a 0 che mette in ghiaccio la gara. Nella ripresa arriva anche il terzo ed ultimo gol della formazione di casa al 53esimo con Danny Vera. Gol che suggella così il trionfo dell'L.D.U. che conquista anche la recopa Sudamericana.

domenica 5 luglio 2009

Clausura Argentina, settimo titolo per il Vélez Sarsfield

Ci sono volute quasi tre ore dal fischio d'inizio per portare a termine quest'incredibile ultimo atto del Clausura 2009. La sorpresa Huracan arrivava allo stadio Amalfitani con un punto di vantaggio sul Vélez. La gara parte subito con quindici minuti di ritardo a causa della carta lanciata dai supporters locali. L'inizio è subito veemente da parte del Vélez che cerca subito il gol vittoria, ma è invece la formazione ospite a passare. L'arbitro Brazenas annulla però a causa di un fuorigioco inesistente. Minuto 19 sopra lo stadio Amalfitani si scatena un'incredibile grandinata che costringe l'arbitro a sospendere la gara per diversi minuti. Alla ripresa grande chance per il Vélez di passare, prima con un rigore di Hernan Lopez parato però dal portiere Monzon. Sul corner successivo la difesa ospite si salva sulla linea. In seguito è l'Huracan a rendersi pericoloso e a centrare una traversa. Il contestatissimo gol partita arriva nella ripresa. Al minuto 83 Larrivey entra in contatto con il portiere ospite, il fallo su Monzon è evidente. L'arbitro però non lo sanziona e Maxi Moralez s'avventa sul pallone vagante mandandolo in rete. Il giocatore del Vélez nella gioia si toglie la maglia e per questo viene espulso poichè già ammonito. Lo stadio Amalfitani è ora più che mai un'autentica bolgia. La panchina dell'Huracan esplode in furiose proteste. La terna arbitrale perde totalmente il controllo della gara. Volano pugni e insulti. Il tecnico dell'Huracan Angel Cappa è letteralmente fuori di sè come tutta la sua squadra. L'arbitro assegna 8 minuti di recupero e cerca di portare a termine la gara. L'Huracan prova invano a cercare disperatamente il gol che varrebbe il titolo. Il Vélez pur in 10 riesce a difendersi senza troppi affanni. Dopo il sudatissimo fischio finale si scatena la festa dei tifosi di casa che festeggiano il settimo titolo di campione d'Argentina. Per l'Huracan grandissima delusione per un sogno che stava per realizzarsi. Peccato che questa partita così importante sia stata così condizionata da una direzione arbitrale così discutibile. Queste due squadre che hanno disputato entrambe un bellissimo campionato meritavano un'epilogo diverso. L'arbitraggio di Brazenas è stato semplicemente scandaloso con svariati errori da entrambe le parti anche se senza dubbio la più penalizzata è stata la formazione ospite.

venerdì 3 luglio 2009

Libertadores, sarà Estudiantes contro Cruzeiro la finale.

Si è conclusa nella notte la seconda semifinale della Copa Libertadores 2009. Non è riuscita l'impresa al Gremio. La formazione portoalegrense doveva vincere 2 a 0 all'Olimpico Monumental per poter ribaltare il 3 a 1 dell'andata. Il Gremio parte subito forte spinto anche dall'incredibile ed incessante tifo del proprio pubblico. La formazione tricolor va vicina al gol in diverse occasioni, ma come era capitato all'andata le punte gremiste difettano di precisione e la palla non entra. Ci vogliono 2 minuti al Cruzeiro per chiudere la pratica qualificazione. Al minuto 34 Kleber, migliore in campo, compie una discesa sulla destra seminando il panico nella difesa del Gremio. Il suo assist è al bacio per Wellington Paulista che mette alle spalle di Victor. Lo choc per la squadra di Porto Alegre è troppo forte e appena 120 secondi dopo è di nuovo Wellington che sul filo del fuorigioco mette dentro di testa. A questo punto la qualificazione è in cassaforte. Il Gremio le prova tutte fino alla fine e riesce a pervenire al pareggio. Il 2 a 2 sta però benissimo alla formazione mineira che grazie a questo risultato raggiunge l'Estudiantes di Juan Sebastian Veron nella finale 2009. Il Gremio può recriminare per le svariate occasioni mancate sia all'andata che al ritorno, ma anche riflettere sulla fragilità della propria difesa. Sarà quindi la sfida tra la formazione de La Plata e quella di Belo Horizonte a stabilire il club campione del Sudamerica.