domenica 28 giugno 2009

Johannesburg, il Brasile vince la Confederations Cup

Gara finale dell'edizione 2009 della Confederations Cup. All' Ellis park stadium di Johannesburg si affrontavano la Seleçao e gli Stati Uniti. Per la squadra di Dunga terzo trionfo in questa competizione. Gara tutt'altro che scontata. Nel primo tempo è la formazione statunitense a passare in vantaggio a sorpresa con un gol di Dempsey al decimo minuto. Brasile che si spinge in avanti cercando subito di pareggiare. Inevitabilmente la squadra di Dunga si scopre e gli U.S.A. ne approfittano creando pericolose ripartenze. Su una di queste i nordamericani trovano il gol del raddoppio con capitan Donovan. La pressione brasiliana aumenta, ma gli Stati Uniti riescono comunque a terminare la prima frazione di gioco sul 2 a 0. Nella ripresa il Brasile entra in campo con un'altro spirito e maggiore determinazione. Dopo solo un minuto di gioco infatti è Luis Fabiano a trafiggere Howard e ad accorciare le distanze. Inizia ora l'assedio della Seleçao che cerca subito di pareggiare i conti, ma si trova sempre di fronte un'ottimo Howard. Gli Stati Uniti ora soffrono sempre di più anche se in un paio di occasioni riescono ancora a rendersi pericolosi, specialmete con un tiro di Donovan, ma Julio Cesar è attento in ogni circostanza. Il pareggio arriverebbe già per mano di Kakà, ma la terna arbtrale non si accorge che la palla era entrata sul colpo di testa del giocatore del Real Madrid. Il pareggio della Seleçao arriva al 74esimo minuto ancora grazie a Luis Fabiano che segna così il suo quinto gol della manifestazione vincendo così anche il titolo di capocannoniere del torneo. A questo punto la squadra di Dunga ci crede ancora di più mentre gli U.S.A. sembrano aver accusato il colpo e non riescono più a reagire. Il gol vittoria per il Brasile arriva all'84esimo. Capitan Lucio è bravissimo ad avventarsi per primo su un perfetto cross di Elano da poco entrato. Il colpo di testa del giocatore del Bayern è imparabile per Howard. Brasile che compie una grande rimonta e si aggiudica così la Confederations Cup 2009.

venerdì 26 giugno 2009

Helsingborg, finisce l'avventura dell'Italia di Casiraghi

Finisce con un'immeritata eliminazione l'Europeo under 21 dell' Italia. La squadra italiana nonostante una miriade di palle gol create, specialmente nel primo tempo, viene eliminata dalla Germania. La formazione tedesca passa in vantaggio con Beck al terzo minuto della ripresa sull'unico tiro in porta della Germania in tutta la partita. Nell'occasione qualche responsabilità per il portiere azzurro Consigli che si fa sorprendere dal tiro da grande distanza e non riesce ad intervenire. L' Italia tenta con varie occasioni di pervenire al pareggio e si vede negare un rigore evidentissimo per un fallo di mano di Boateng in area. Ma tutti gli sforzi sono inutili. La Germania riesce a resistere e conquista così la finale dell'Europeo dove troverà l'Inghilterra che nel pomeriggio ha eliminato ai rigori dopo una gara rocambolesca i padroni di casa della Svezia. Per la Nazionale di Casiraghi grande rammarico per un'eliminazione che sa di beffa dopo aver disputato un'ottima partita e con l'unico torto di non essere riusciti a concretizzare le numerose occasioni create. Ora si attende di sapere cosa deciderà di fare la Federazione con Casiraghi, se deciderà di rinnovargli l'incarico o come appare più probabile puntare su di un nuovo tecnico.

giovedì 25 giugno 2009

Il Brasile batte il Sud Africa, ma che fatica!


La finale della Confederations Cup 2009 sarà tra Brasile e Stati Uniti. La Seleçao ha avuto molte più difficoltà nel previsto per avere ragione dei padroni di casa. La manovra brasiliana è lenta e la perfetta organizzazione sudafricana impedisce alla squadra di Dunga di rendersi pericolosa. Proprio il Sud Africa ha le uniche vere palle gol del primo tempo. Prima Mokoena mette fuori di testa da posizione favorevolissima. Poi è Steven Pienaar a cercare il gol con un gran tiro da fuori, ma Julio Cesar è attento e salva il Brasile. Ripresa che inizia con una maggiore pressione della Seleçao che non si produce comunque in nulla di particolarmente pericoloso. Tocca ancora a Julio Cesar salvare la porta brasiliana dopo un tiro di Tshabalala deviato da Lucio. Ci vuole una prodezza su punizione di Daniel Alves appena entrato per consentire al Brasile di raggiungere la finale. Mancano appena 2 minuti alla fine del tempo regolamentare e l'esterno del Barça con una perfetta conclusione dal limite che aggira la barriera mette dentro il gol partita. Per la Seleçao c'è la finale di domenica contro gli Stati Uniti. Per il Sud Africa il grande rammarico per una grande impresa solo sfiorata, ma anche la soddisfazione di aver messo in seria difficoltà la Nazionale 5 volte Campione del Mondo e una bella iniezione di fiducia per i Mondiali del prossimo anno.

mercoledì 24 giugno 2009

La Spagna battuta! Vanno gli U.S.A. in finale

Finisce come nessuno avrebbe mai previsto, l'invincibile Spagna è stata eliminata dalla semifinale della Confederations Cup. La squadra di Del Bosque certamente convinta della propria forza forse aveva già la testa in finale. Non avevano fatto i conti però con l'avversario che li attendeva questa sera. La formazione statunitense mette in campo una gara perfetta dal punto di vista difensivo e dell'applicazione tattica. La Spagna non riesce a mettere in pratica il suo solito gioco e le occasioni latitano. A sorpresa sono gli U.S.A. a passare in vantaggio con un bel gol di Altidore al 27esimo. La reazione spagnola non si vede per tutto il primo tempo. Solo nella ripresa la formazione iberica inizia a rendersi pericolosa, ma al tempo stesso si espone inevitabilmente alle ripartenze americane. Al 74esimo è Dempsey che sfrutta un'incertezza di Sergio Ramos e mette dentro il 2 a 0. A questo punto gli spagnoli cercano il tutto per tutto per cercare di riaprire la gara, ma tutti i tentativi si spengono contro l'impeccabile difesa statunitense. Nemmeno l'espulsione di Bradley all'86esimo viene in aiuto della Spagna. Le forze e la fiducia iniziano a mancare nei Campioni d'Europa. Dopo 3 minuti di recupero l'arbitro decreta la fine. Stati Uniti meritatamente in finale. Cocente delusione invece per la Spagna che registra così la prima sconfitta dell'era Del Bosque e saluta la possibilità di andare in finale.

sabato 20 giugno 2009

Brasileirao, pari in extremis del Grêmio

Settima giornata del Brasileirao di serie A 2009. Allo stadio Olimpico Monumental di Porto Alegre si affrontavano i padroni di casa del Gremio e il Goias. Prima frazione equilibrata con rare azioni da gol, con il Goias che si fa preferire nel gioco. Nella ripresa è la formazione ospite a passare in vantaggio al minuto 53 con Felipe che sfrutta un'ingenuità della retroguardia del Gremio su una punizione battuta a sorpresa. La formazione porto alegrense reagisce immediatamente e crea subito un paio di occasioni per pareggiare. Il gol dell'1 a 1 arriva al 60esimo con un rigore segnato da capitan Tcheco. Il Gremio spinto dall'entusiasmo prova a vincere la gara e si rende pericoloso. Al tempo stesso però la squadra di casa si scopre eccessivamente e al 69esimo è Felipe Meneses a realizzare il 2 a 1 per il Goias su una veloce ripartenza. Il Gremio inserisce Maxi Lopez nel tentativo di evitare una sconfitta che manca all'Olimpico dal settembre 2008. La formazione tricolor si riversa in avanti e crea diverse occasioni nitide per poter raddrizzare la gara, ma tutte vengono fallite. Il Goias ha sull'ennesima ripartenza la possibilità di segnare addirittura l'1 a 3 ma la conclusione è fuori di poco. Quando tutte le speranze sembrano ormai svanite, al secondo dei tre minuti di recupero decretati dall'arbitro è Maxi Lopez che di testa salva il Gremio dalla sconfitta. 2 a 2 il risultato finale all'Olimpico Monumental.

Confederations Cup, il Sud Africa sconfitto segue la Spagna in semifinale



Si è conclusa sul 2 a 0 per i Campioni d'Europa la sfida nel gruppoA della Confederations contro i padroni di casa. Sud Africa spettatore interessato dell'altra gara del girone tra Iraq e Nuova Zelanda, la formazione asiatica infatti era ancora in lizza per la qualificazione. Tutto si decide nella ripresa. Al 51esimo Fabregas viene steso in area, il rigore è ineccepibile. Sul dischetto si presenta David Villa. Il tiro dell'attaccante spagnolo viene però respinto dal portiere sudafricano Khune. Sulla stessa respinta interviene Puyol, ma il tiro del capitano del Barça viene bloccato definitivamente da Khune. I tifosi di casa non fanno in tempo ad esultare però che Villa si riscatta immediatamente. Il numero 7 della Spagna riceve un cross dalla sinistra e dopo uno stop di petto la mette al volo nell'angolino. Grande gol e Spagna in vantaggio. A questo punto il Sud Africa tenta di reagire, riuscendo a creare anche un paio di occasioni potenzialmente pericolose in particolare con l'ottimo Parker. Del Bosque decide di modificare lo schieramento per arginare l'intraprendenza sudafricana e fa entrare Hernandez per uno scontento Villa e Fernando Llorente per Torres. Proprio l'attaccante dell'Athletic Bilbao appena entrato chiude la gara segnando il 2 a 0 intercettando una conclusione sbagliata di Fabregas e mettendo in rete. Nel frattempo sull'altro campo l'Iraq non riesce a battere la Nuova Zelanda e di conseguenza il Sud Africa nonostante la sconfitta è qualificato. Il risultato ora sta bene a tutti, padroni di casa in semifinale mentre per la formazione iberica lo storico record di 15 vittorie consecutive, mai raggiunto prima da nessuna nazionale.

giovedì 18 giugno 2009

Johannesburg, l'Egitto affonda l'Italia.

L'Italia Campione del Mondo viene sconfitta dai campioni d'Africa egiziani e vede così complicarsi il cammino in questa Confederations Cup. Lippi decide di partire con il tridente Quagliarella, Iaquinta, Giuseppe Rossi. Il primo tempo della Nazionale è ancora peggiore di quello visto contro gli Stati Uniti. Il gioco latita e le occasioni da gol pure. Si segnalano per l'Italia solo un paio di tiri da fuori. L'Egitto bada soprattutto a proteggersi, ma nonostante questo mette in luce un gran possesso di palla. Il nostro centrocampo formato da Pirlo, Gattuso e De Rossi non gira e le punte non vengono quasi mai servite. La formazione africana non si rende qusi mai pericolosa, ma basta una grave disattenzione della nostra retroguardia a dare ai Faraoni la possibilità di passare in vantaggio. Al minuto 40 Homos viene dimenticato liberissimo al centro dell'area, il suo colpo di testa non lascia scampo a Buffon. Nella ripresa gli azzurri cercano in qualche modo di risollevare la situazione, ma il gioco non decolla e ci si affida sovente a palle lunghe. Nonostante questo l'Italia riesce comunque a creare 3limpide palle gol, 2 con Iaquinta e una con Montolivo, ma in tutte le occasioni il portiere egiziano El Hadary si fa trovare pronto e dice di no ai nostri giocatori. La gara finisce così sull'1 a 0 per l'Egitto che torna così in corsa per la qualificazione. Per l'Italia domenica a Pretoria c'è il Brasile che oggi ha sconfitto gli U.S.A. per 3 a 0. La sfida con la Seleçao ora diventa decisiva per la nostra qualificazione che appare però ormai altamente improbabile. L'Italia ha dato in queste partite l'idea di non aver affrontato questa competizione con il giusto spirito come invece hanno fatto le altre nazionali presenti e credo che questo per i Campioni del Mondo in carica sia una cosa inaccettabile. Per Lippi e il suo staff ora ci sarà molto da riflettere.

Libertadores, Nacional e Gremio in semifinale


Si sono disputate ieri le gare di ritorno dei quarti di finale della Libertadores 2009. Missione compiuta per il Nacional di Montevideo che avvantaggiato dall'1 a 1 ottenuto al Palestra Italia di San Paolo è riucito a contenere le sfuriate del Palmeiras e a portare a casa un prezioso 0 a 0 che consente alla formazione uruguaya di raggiungere le semifinali della Libertadores dopo 20 anni. Stesso risultato anche all'Olimpico Monumental di Porto Alegre dove il Gremio dopo l'1 a 1 rimediato in Venezuela riesce ad eliminare il Caracas F.C. Parte subito forte la formazione tricolor. Varie le occasioni del Gremio per portarsi in vantaggio. La più pericolosa senza dubbio la bella girata al volo di Alex Mineiro al secondo minuto di gioco. La formazione di Porto Alegre cerca di condurre la gara mentre il Caracas bada soprattutto a difendersi e punta sui calci da fermo per cercare di segnare il gol qualificazione. Il Gremio non riesce a segnare e nei minuti finali della gara il Caracas va vicinissimo al gol in 2 occasioni. Rispettivamente all'84esimo e all'89esimo con Cichero, che già aveva segnato all'andata. I due brividi spaventano l'Olimpico. Per fortuna del Gremio i venezuelani non riescono a tramutare in oro le 2 palle gol. Risultato finale 0 a 0 e Gremio in semifinale.

mercoledì 17 giugno 2009

Confederations Cup, vincono Spagna e Sud Africa

Terza giornata della Confederations Cup. Nel pomeriggio si affrontavano la Spagna e i Campioni d'Asia iraqueni. Dopo la goleada contro la Nuova Zelanda si pronosticava un'altra passeggiata per la squadra iberica. Non è andata così, l'Iraq ha fatto una partita ammirevole. La formazione asiatica ovviamente ha cercato quasi esclusivamente di difendersi, ma d'altronde non aveva molte altre armi al suo arco. Comunque la squadra allenata da Milutinovic mette in seria difficoltà le Furie Rosse che faticano a trovare spazi e a creare gioco come ci avevano abituati in altre partite. L'applicazione tattica dei giocatori iraqueni è veramente ottima, la squadra è compatta e non lascia spazi. Ci vuole la prima distrazione della linea difensiva dell'Iraq per permettere alla Spagna di passare in vantaggio. Il fortino iraqueno riesce a resistere 54 minuti prima che David Villa, lasciato solo al centro dell'area mette dentro di testa il suo secondo gol della Confederations. La gara si conclude così sull' 1 a 0. La Spagna è in semifinale, per l'Iraq la soddisfazione di aver ben figurato in questa competizione. Senza dimenticare il Paese dal quale provengono questi giocatori e tutte le difficoltà che hanno affrontato per arrivare fino qui. In serata vittoria per 2 a 0 dei padroni di casa contro la Nuova Zelanda.

lunedì 15 giugno 2009

Europei Under 21


Sono iniziati oggi i campionati europei under 21. In attesa del debutto della Nazionale di Casiraghi contro la Serbia, oggi si sono giocate le prime due gare del torneo. Nel pomeriggio l'Inghilterra, certamente tra le squadre più temibili della competizione ha avuto non senza fatica ragione della Finlandia per 2 a 1. Gara di cartello nella serata. Si affrontavano Spagna e Germania. Primo tempo equilibrato con gli spagnoli a farsi preferire nel gioco pur non creando grosse palle gol. Nella ripresa migliore invece la formazione tedesca che è andata vicina al gol in più occasioni. Alla fine il risultato di 0 a 0 risulta un po' stretto per la Germania che avrebbe meritato certamente qualcosa in più.

Confederations, un grande Egitto spaventa la Seleçao.


Seconda giornata della Confederations Cup. Nella prima gara del girone dell'Italia si affrontavano Brasile ed Egitto. Gara subito vivace. Il Brasile passa in vantaggio con un gran gol di Kakà, doppio pallonetto del nuovo giocatore del Real che fa fuori 2 avversari. Uno scherzo poi depositare in rete. La nazionale nord-africana non si abbatte e solo dopo 3 minuti pareggia con Zidan. Siamo al nono minuto. Ne passano altri tre, cross dalla trequarti di Elano, Louis Fabiano anticipa tutti e di testa fa 2 a 1. La gara sembra chiudersi definitivamente al 37esimo quando Juan di testa segna il terzo gol per la Seleçao. La gara invece non è affatto chiusa. Nella ripresa grande reazione dell'Egitto che nel giro di un minuto prima accorcia le distanze con un bel tiro da fuori di Shawky, poi pareggia con Zidan che sfrutta un'indecisione della linea difensiva del Brasile. L'Egitto sfiora addirittura il vantaggio in un paio di occasioni. Il Brasile soffre e risolve la partita solo all'ultimo minuto. Al Muhammadi compie una parata, il problema è che non è lui il portiere dell'Egitto. L'arbitro inglese Webb inizialmente concede il corner, poi probabilmente un'intervento esterno di qualche delegato che ha visionato le immagini convince l'arbitro a decretare il penalty. Kakà si porta sul dischetto e non sbaglia. Vince il Brasile, ma il risultato è certamente immeritato per i Campioni d'Africa che durante tutta la gara hanno messo in luce un gioco addirittura superiore a quello mostrato dalla Seleçao. In serata l'altra partita del girone che vedrà in campo l'Italia contro gli Stati Uniti.

Confederations, la Spagna liquida la Nuova Zelanda


Ieri sera la Spagna incontrava quella Nuova Zelanda che tanto aveva impensierito l'Italia di Lippi pochi giorni fa. Inevitabile un paragone tra le 2 gare nonostante quella dei Campioni del Mondo fosse un'amichevole. Il problema è che per i neozelandesi nessuna delle 2 partite era amichevole vista l'importanza delle avversarie. Non è certo positivo comunque che i giocatori sottovalutino così una partita anche se amichevole. Il nostro rango di Campioni del Mondo non ce lo consente. Ad ogni modo la Roja fa paura. La faceva prima, ma dopo aver visto la facilità con cui si sono sbarazzati della Nuova Zelanda, le preoccupazioni per le rivali sono aumentate senza dubbio. Bastano 24 minuti alla formazione di Del Bosque per archiviare la pratica. Fernando Torres si scatena e realizza 3 gol bellissimi. La Nuova Zelanda prova a pressare le Furie Rosse come aveva fatto con profitto contro l'Italia. Ma il fenomenale centrocampo formato da Xabi Alonso, Xavi e Fabregas fa girare il pallone a meraviglia come già ci aveva abituati questa squadra. I neozelandesi non sanno più da che parte andare e al 35esimo Fabregas fa 4 a 0. La Spagna pur priva di Iniesta sostituito da Riera ci delizia con un primo tempo da favola. Nella ripresa i ritmi rallentano, la Spagna si accontenterebbe del risultato, ma ci pensa la difesa avversaria a concedere gentilmente a David Villa con una papera clamorosa di Boyens il pallone del 5 a 0. Dunga e Lippi sono avvisati. La Spagna ci tiene alla Confederations Cup.

Argentina, nuovo tonfo per il Boca Juniors.

Continua in maniera negativa questo Clausura per la formazione Xeneize che perde in casa del Racing di Avellaneda per 3 a 0 e vede il Boca al quindicesimo posto in graduatoria con soli 2 punti di margine su Gimnasia e Arsenal rispettivamente terzultimo e penultimo. Gara inchiodata sullo 0 a 0 fino al 62esimo quando Battaglia si fa espellere e Castroman porta in vantaggio il Racing. Passano solo 3 minuti e Zuculini segna il secondo gol. Boca che crolla. Al 72esimo Grazzini chiude la gara e fissa il risultato sul 3 a 0.

Pari dell'Internacional, l' Atletico Mineiro lo raggiunge in testa.


Si giocava la sesta giornata del Brasileirao di serie A 2009. Passo falso dell'Internacional che pareggiando in casa per 0 a 0 contro il Vitoria si fa agganciare in testa dall' Atletico Mineiro che vince in casa contro il Nautico per 3 a 0. Pareggio per il Gremio a casa del Fluminense. Parte forte la formazione di Porto Alegre e nei primi minuti si divora diverse occasioni clamorose. La gara si conclude poi sullo 0 a 0, risultato che non serve a nessuna delle due squadre. Gremio ora -6 dai rivali dell'Inter. Nelle altre gare il Palmeiras fa 3 a 1 al Palestra Italia contro il Cruzeiro; con il medesimo risultato il Gremio Barueri batte l'Avai mentre il Flamengo crolla sul campo del Coritiba e rimedia un pesante 5 a 0. Altro 0 a 0 per il Goias contro il Corinthians.

domenica 14 giugno 2009

L'Huracan batte il San Lorenzo ed è secondo a -1


Clausura argentina, nel pomeriggio si sfidavano San Lorenzo de Almagro e Huracan. La gara si è disputata alla Bombonera di Buenos Aires. L' Huracan cercava la vittoria per scavalcare il Lanus e portarsi al secondo posto con solamente un punto di distacco dal Velez Sarsfield capoclassifica. Per la squadra di Simeone invece la necessità di vincere questo Clasico per riscattare una stagione in ombra. Il gol partita arriva al 38esimo della prima frazione di gioco con Goltz. Il San Lorenzo cerca di fare la gara, ma sembra privo di idee mentre l'Huracan cerca di proteggere il risultato e di pungere in contropiede. La formazione di Simeone riesce anche a creare qualche occasione pericolosa, soprattutto nella seconda metà della ripresa, ma l' Huracan a sua volta va vicinissimo al raddoppio in un paio di occasioni. La gara finisce 1 a 0; risultato nel complesso meritato per l' Huracan che continua così nel suo sogno di vincere il Clausura. Certamente le ultime giornate saranno intensissime con 3 squadre in piena lotta per il titolo. Chi vincerà tra il Velez, l'Huracan e il Lanus? Il campionato argentino và verso un finale bellissimo.

Clausura Argentina 17esima giornata.


Nella serata di ieri gare importanti per il Clausura argentino. Il River Plate in casa soffre, passa in svantaggio al terzo minuto con un gol di Lazzaro. Il pareggio arriva al minuto 40 con Flores. Nella ripresa il Tigre prova a segnare ancora, ma è il River a passare al 62esimo con un bel gol di Falcao e a chiudere la gara definitivamente all'88esimo con Fabbiani. Sconfitta pesante per il Lanus che lotta per il titolo con l'Arsenal de Sarandi. 4 a 1 per la formazione di casa con doppietta di Pellerano, rigore di Sena e gol al 90esimo di Benedetto. Per il Lanus gol della bandiera di Velazquez. Ne approfitta il Velez Sarsfield che va al comando della classifica superando al Fortin il Newell's Old Boys per 2 a 0 con gol di Lopez e Moralez. Stesso risultato a favore del Colon in casa contro il Gimnasia La Plata mentre continua il momento negativo dell'Independiente che perde in casa del Banfield per 5 a o.

giovedì 11 giugno 2009

Il Brescia raggiunge il Livorno nella finale dei play-off


Questa sera si giocava il ritorno dei play-off di serie B tra Brescia ed Empoli. La formazione di casa partiva dal vantaggio conseguito con l'1 a 1 del Castellani. Gara iniziata in ritardo per problemi legati all'agibilità delle tribune del Rigamonti. Baldini lascia in panchina Lodi e Flachi e schiera Corvia e Pozzi in avanti. Per Cavasin coppia Possanzini - Caracciolo. Già nel primo tempo il Brescia va vicino al gol con più continuità rispetto all'Empoli che però riesce comunque a rendersi insidioso in qualche ripartenza. La gara si decide nella ripresa; Baldini mette dentro Flachi per Corvia, ma è il Brescia a passare in vantaggio al minuto 54 con Zoboli. Il difensore centrale arriva prima di tutti su di un corner dalla destra e di testa fa 1 a o. L'Empoli ora cerca disperatamente di riaprire la gara, ma l'ingresso di Lodi non aiuta i toscani. Nel giro di un minuto, dal 69esimo al 70esimo il difensore empolese Sabato riesce ad accumulare 2 cartellini gialli. L'espulsione sembra la mazzata finale per l'Empoli che riesce però anche a trovare due grandi occasioni, prima con Angella, poi con Lodi. In entrambe le occasioni però il portiere del Brescia Viviano è presente e compie due interventi prodigiosi che salvano il Brescia dalla beffa. Al 90esimo ci pensa però Vass a mandare il Brescia in finale mettendo alle spalle di Bassi il pallone a conclusione di una bella ripartenza della squadra di Cavasin. Brescia in paradiso. C'è ancora tempo nei 5minuti di recupero per Rispoli per segnare quel 3 a 0 che è anche il risultato finale della gara. Passivo forse troppo pesante per i toscani anche se nell'ambito dei 180 minuti il Brescia ha certamente meritato la qualificazione alla finale. Saranno quindi il Brescia e il Livorno che oggi ha battuto il Grosseto a contendersi l'ultimo posto disponibile per la prossima serie A dopo Bari e Parma.

mercoledì 10 giugno 2009

Pretoria, Iaquinta salva la Nazionale da una figuraccia


Si giocava questa sera l'amichevole preparatoria verso la Confederation Cup tra l'Italia e la Nuova Zelanda. Primo confronto tra le due nazionali. Nel freddo e nella pioggia del SudAfrica la squadra di Lippi si presenta con un tridente formato da Quagliarella, Gilardino e Giuseppe Rossi. La gara è subito in salita, i neozelandesi sono stimolati dall'affrontare i campioni del mondo in carica. Squadra molto fisica che pressa a tutto campo. I nostri giocatori non hanno il tempo di ragionare, si dovrebbe cercare di velocizzare la manovra e spingere sulle fasce, ma la formazione italiana fatica a creare gioco. Al dodicesimo minuto a sorpresa è la formazione neozelandese a passare in vantaggio. Corner insidioso dalla sinistra, la difesa si addormenta e Smeltz riesce ad anticipare tutti. 1 a o. La reazione italiana tarda ad arrivare. Anzi, è la Nuova Zelanda che al 21esimo potrebbe raddoppiare; la difesa si addormenta di nuovo, Smeltz si ritrova solo davanti ad Amelia, ma non riesce a concludere nello specchio. Al minuto 32 finalmente si vede l'Italia, un rapido contropiede Pepe-Quagliarella, il cross è un'invito facile facile per Gilardino che firma l' 1 a 1. Nonostante il pari la partita non cambia, l'Italia fatica a creare occasioni pericolose, la manovra è lenta e prevedibile e la Nuova Zelanda ha buon gioco. Al minuto 42 altra doccia fredda per l'Italia. Altro calcio d'angolo neozelandese, questa volta è Killen che anticipa Amelia e i difensori. 2 a 1. Vantaggio tutto sommato meritato per la Nuova Zelanda. Nella ripresa Lippi decide di schierare subito Andrea Pirlo. Il centrocampista del Milan imbecca Quagliarella al 47esimo, il cross del nuovo attaccante del Napoli è perfetto per la testa di Gilardino che firma il pari. La gara continua sulla falsa riga del primo tempo, solo l'ingresso di Pirlo sembra dare un po' di fluidità alla manovra azzurra, ma ogni volta che la Nuova Zelanda batte un corner è panico nella nostra difesa. Al minuto 55 pasticcio tra Amelia e Gamberini. Il portiere del Palermo non può far altro che stendere Killen in area. L'arbitro assegna un rigore ineccepibile che lo stesso Killen realizza. Neozelandesi per la terza volta in vantaggio. Lippi ora vuole evitare la figuraccia e mette dentro Iaquinta, Toni, Camoranesi e Zambrotta. I cambi danno un po' di vigore agli Azzurri contro gli ormai stanchi avversari. La partita logicamente cambia, appena entrato Iaquinta raccoglie un'assist invitante di Pirlo e fa 3 a 3. Dopo 5minuti è Montolivo; entrato da poco a tentare la conclusione, il portiere respinge male e Iaquinta si avventa per primo e mette in rete. Vantaggio Italia e partita chiusa. Il risultato sorride alla fine alla squadra di Lippi che però dovrà riflettere profondamente su questa partita. Questa Nazionale dimostra di avere poco gioco. Buoni gli inserimenti di nuovi giocatori come Santon e Rossi, ma per cercare di fare una buona Confederation cup contro avversari del calibro di Brasile e Spagna è necessario per l'Italia trovare un gioco che al momento manca e ritrovare la concentrazione che è tanto mancata nell'amichevole di questa sera.

domenica 7 giugno 2009

Qualificazioni Sud Africa 2009 bene Brasile e Argentina



Giornata di qualificazioni mondiali, la serata vedeva impegnato il Brasile a Montevideo contro l'Uruguay. La seleçao non vinceva in trasferta contro la celeste da ben 33 anni. Lo 0 a 4 di ieri allo stadio Centenario rappresenta la peggior sconfitta dell'Uruguay in casa contro il Brasile. Formazione di Dunga già in vantaggio al 12esimo con un diro da grandissima distanza di Daniel Alves, il tiro dell'esterno del Barça non è certo irresistibile, ma il portiere della celeste Vieira ci mette del suo intervenendo goffamente e deviando la palla in porta. L'Uruguay cerca la di reagire e riesce anche a creare qualche problema per la difesa brasiliana. Al 35esimo però la linea difensiva dell'Uruguay dimostra grandi limiti. Juan riesce su corner a colpire liberissimo di testa. 2 a 0 per il Brasile. Nella ripresa inizia subito con una mazzata per la formazione di casa. Dopo 6minuti è Louis Fabiano a firmare il terzo gol. L'Uruguay per la verità avrebbe altre occasioni per cercare di riaprire la gara, ma ci pensa Julio Cesar. Il portiere dell'Internazionale si esibisce in alcune ottime parate che negano alla celeste la gioia del gol e al minuto 74 Kaka segna su penalty il 4 a 0. Partita chiusa. La formazione di Dunga ha dimostrato grande forza riuscendo a vincere su un campo difficile con un risultato molto ampio. Gli avversari sono avvisati. A cominciare dall'Italia che probabilmente ritroverà il Brasile alla Confederation cup in Sud Africa. Vittoria meno eclatante e più sudata invece per la seleccion di Maradona. La nazionale argentina ha avuto ragione della Colombia con un gol nella ripresa di Cata Diaz dopo aver sofferto non poco.

venerdì 5 giugno 2009

Brasileirao, il Gremio batte il Nautico.



Vittoria nella notte per 3 a 0 per il Gremio allo stadio Olimpico Monumental di Porto Alegre. Si giocava l'anticipo della quinta giornata del Brasileirao di serie A 2009. Gara subito in discesa per il Gremio che trova il vantaggio al minuto 37 con Souza in sospetto fuori-gioco. Il raddoppio arriva invece nella ripresa con Maxi Lopez che al 68esimo segna con un bel colpo di testa. Il Nautico non riesce a reagire e all'82esimo la formazione di Porto Alegre trova il 3 a 0 con il secondo gol di Souza. Nell'altro anticipo della giornata; pareggio a sorpresa per 3 a 3 del Santos che impatta contro il Santo Andre.

mercoledì 3 giugno 2009

Torneo di Toulon, Argentina 4 Olanda 0



Si è disputata da poco la seconda gara del torneo internazionale under 21 di Toulon. L'incontro della serata vedeva contro le nazionali di Argentina e Olanda. La formazione sudamericana si è dimostrata nettamente superiore ai pari età olandesi. Primo tempo più equilibrato con l' Argentina che passa in vantaggio al 12esimo minuto con il centrocampista dell'Arsenal de Sarandi Franco Jara. Nella ripresa l'Argentina mette in luce tutte le doti dei suoi giovani talenti e dilaga. Al 48esimo è il giocatore del Sevilla Diego Perotti che cercando di crossare mette dentro. Al 66esimo è invece Ever Banega su penalty a fare il 3 a 0. Gara chiusa all'82esimo con una bella azione personale del migliore in campo della serata; Diego Buonanotte del River Plate che firma il 4 a 0.