domenica 9 agosto 2009

Wembley, il Chelsea si aggiudica la Community Shield

Londra, si è appena conclusa al nuovo stadio di Wembley l'edizione numero 87 della Community Shield. Si trovavano di fronte il Manchester United vincitore della Premier League ed il Chelsea vincitore dell' ultima F.A. Cup. Gara che inizia subito con i Red Devils in avanti. La pressione dello United ottiene i suoi effetti e al decimo è Nani che da fuori trafigge Cech leggermente fuori posizione. Il gol è pienamente meritato per la squadra di Ferguson che anche dopo la marcatura continua a dominare il gioco e a rendersi pericolosa. Merito di Cech in diverse occasioni se il Manchester non trova il raddoppio. La squadra di Ancelotti è molto contratta e fatica a produrre gioco. Drogba si dà molto da fare in avanti, ma Malouda e Anelka non lo supportano a dovere e il bomber ivoriano si trova troppo solo contro la retroguardia avversaria. Nella ripresa Ancelotti sostituisce sulla fascia destra Ivanovic con il portoghese Bosingwa. Al 52esimo arriva il pari del Chelsea. Drogba mette in mezzo un pallone che il portiere Foster respinge malamente sulla testa di Carvalho che non deve fare altro che appoggiare in rete. 1 a 1 e tutto da rifare. Ora il Chelsea sembra aver migliorato la situazione del primo tempo anche se l'azione dello United resta più fluida ed efficace. Al 70esimo minuto accade un fatto che susciterà moltissime polemiche. Ballack compie un'evidente ostruzione su Evra che resta a terra. L'arbitro non ravvede il fallo e non reputa nemmeno di fermare il gioco. I giocatori del Chelsea proseguono mentre quelli dello United vorrebbero che fosse messo fuori il pallone. Sulla fascia destra scoperta proprio dalla mancanza di Evra Lampard affonda e colpise Foster non irreprensibile nell'intervento. Chelsea in vantaggio tra furenti proteste dei Red Devils. Gara che sembra ora delineata con il Chelsea che si difende senza problemi. Ferguson prova a scuotere i suoi con vari cambi. Proprio da Giggs tra i nuovi entrati arriva un pallone magico per Rooney, siamo ormai a tempo scaduto, ma il numero 10 dei Red Devils davanti alla porta dimostra sempre grande freddezza e segna il gol che restituisce le speranze ai suoi. Si va come da regolamento della competizione ai calci di rigore. Qui sono decisivi gli errori di Giggs ed Evra che portano il punteggio finale sul 4 a 1. Chelsea che vince per la quarta volta nella sua storia la Community Shield e Carlo Ancelotti che comincia così da vincente la sua avventura inglese.

Eredivisie, pereggiano Feyenoord e Psv

Seconda giornata dell'Eredivisie. Dopo la larga vittoria di ieri per 4 a 1 dell'Ajax contro l' RKC Waalwijk con una tripletta di Suarez si attendevano le prestazioni delle altre grandi d'Olanda. Non dà seguito alla vittoria casalinga dello scorso turno il Feyenoord che non va oltre lo 0 a 0 in casa del Vitesse di Arnhem. Pareggio per 1 a 1 invece per il PSV in casa del Twente. La formazione di Eindhoven cercava la prima vittoria in campionato dopo il pareggio della scorsa settimana. Dopo 18 minuti il portiere Isaksson compie un'uscita suicida. Grande caos in area PSV, ne approfitta Douglas che depone in rete l'1 a 0 per il Twente. Passano solo 6minuti però e il PSV trova il pari con Dzsudzsak che si libera bene al tiro dal limite, la sua conclusione rasoterra è piuttosto debole, ma il portiere Boschker si fa sorprendere e non riesce a respingere. 1 a 1 al 24esimo. Questo sarà anche il risultato finale che certamente non accontenta il PSV già a 5 lunghezze dalla vetta dopo 2 turni. Nelle altre partite, pareggio per il NAC Breda contro l'Heracles Almelo per 0 a 0 mentre fanno 2 a 2 VV Venlo contro l'ADO Den Haag. Vittoria invece per l'Utrecht per 1 a 0 sul Willem. Questo successo porta l'Utrecht al primo posto con 6 punti al pari dell'Ajax.

Coverciano, muore a 26 anni il capitano dell'Espanyol

Nella serata di ieri nel centro tecnico di Coverciano (Fi) si è consumata un'incredibile tragedia che colpisce il mondo del calcio e i suoi appassionati. Il capitano dell'Espanyol Daniel Jarque (26) stava parlando al telefono con la sua fidanzata quando, dopo aver detto di sentirsi male, ha perso conoscenza. La ragazza ha subito telefonato ai dirigenti e giocatori dell'Espanyol che hanno trovato il povero Daniel a terra nella sua stanza. A nulla sono valsi i tentativi per rianimare il giocatore da parte dei medici. La Magistratura ha già disposto l'autopsia per chiarire le cause di questo decesso che pare però possa essere un'asistolia cardiaca.
Sgomento in tutto il mondo del calcio. La domanda che ci si pone è come sia possibile che un calciatore professionista possa morire così. Ancora nella memoria di tutti ci sono le immagini di 2 anni fa e dell'assurda scomparsa dell'esterno del Sevilla Antonio Puerta. I dubbi sulla bontà dei test medici che vengono fatti in altri Paesi ai calciatori sono più che legittimi. Problemi come anomalie cardiache dovrebbero risultare dai vari esami a cui sono sottoposti tutti gli atleti che svolgono attività agonistiche. Invece ci troviamo di fronte ad un'altra morte che ha dell'assurdo. La dirigenza del club catalano si è subito premurata di ricordare che tutti i giocatori a inizio stagione vengono sottoposti a test medici approfonditi. Toccherà ora all'Istiuto di Medicina Legale stabilire quali siano le cause e se vi sarà o meno una responsabilità. Intanto l'Espanyol che solo mercoledì aveva affrontato il Napoli e si apprestava ad affrontare Bologna e Livorno ha ovviamente annullato tutti i suoi impegni. Messaggi di cordoglio arrivano da ogni parte nel mondo del calcio, dai "cugini" del Barça e dal Real Madrid. Dal Bologna che come detto avrebbe dovuto essere il prossimo avversario di Jarque e dell'Espanyol e dai siti di tante altre squadre spagnole ed europee. Thefootballaddictchannel si unisce ovviamente al cordoglio per la famiglia del calciatore e per la fidanzata che tra l'altro stava aspettando un figlio.

sabato 8 agosto 2009

Beijing, la Lazio vince la Supercoppa italiana

Si è da poco conclusa l'edizione 2009 della Supercoppa di Lega italiana. La gara svoltasi allo stadio olimpico della capitale cinese vedeva di fronte i campioni d'Italia dell'Inter e i vincitori della scorsa Coppa Italia ovvero la Lazio. Non basta la nuova coppia d'attacco Milito- Eto'o ai nerazzurri per aver ragione della squadra di Ballardini. Bastano 3 minuti nella ripresa alla Lazio per mettere le mani sul trofeo. Minuto 63, Matuzalem mette alle spalle di Julio Cesar colpendo con il volto a pochi passi dalla linea di porta. Lazio in vantaggio. Minuto 66, Rocchi si libera molto bene e da fuori area fa partire un pallonetto che si deposita in rete. 1-2 micidiale dei biancocelesti. L'Inter prova a reagire, Mourinho inserisce Balotelli per trovare maggior peso offensivo. Proprio dal numero 45 arriva l'assist ad Eto'o che al 77esimo accorcia le distanze. L'Inter ora si butta disperatamente in avanti cercando il pari, ma la Lazio, grazie anche ad un grande Muslera riesce ad arginare le sfuriate dei campioni d'Italia. Dopo 5 minuti di recupero si conclude così la gara, Lazio batte Inter 2 a 1 e formazione di Ballardini che conquista il primo trofeo della stagione.

venerdì 7 agosto 2009

Bundesliga, inizia bene il Wolfsburg campione in carica


Ricominciano i campionati del vecchio continente. Questa sera nell'anticipo della prima giornata toccava al Wolfsburg campione aprire la Bundesliga 2009/2010. Avversario l'ambizioso VfB Stuttgart che impiegava da subito i nuovi copli di mercato; ovvero il ritorno del bielorusso Alexander Hleb dopo la sfortunata parentesi di Barcelona e il bomber Pavel Pogrebnyac. Per i padroni di casa l'importanza di aver resistito alle lusinghe di molte formazioni europee consente di schierare la straordinaria coppia gol Grafite-Dzeco. La partita viene comandata nel gioco quasi sempre del Wolfsburg che sembra non aver risentito del cambio di tecnico. Lo Stuttgart prova a colpire più che altro nelle ripartenze. Tra i più positivi tra gli ospiti Cacau e lo stesso Pogrebnyac che riesce seppur raramente ad impensierire la difesa avversaria mentre Hleb sembra ancora indietro di condizione. Ma come detto è il Wolfsburg che fa la partita creando varie occasioni. Ci pensa anche Lehman ad opporsi a Grafite nel primo tempo. Si va comunque al riposo sullo 0 a 0. La ripresa si svolge sulla falsa riga della prima frazione di gioco con la squadra allenata da Armin Veh che conduce le danze con gli ospiti che pensano più che altro a difendersi cercando eventuali spazi lasciati dalla formazione avversaria. Ci vuole però una prodezza del numero 10 del Wolfsburg Misimovic per portare in vantaggio i padroni di casa. Servito da Gentner al limite dell'area il bosniaco fa partire un tiro a giro alla sinistra di Lehman che essendo leggermente fuori dai pali non riesce ad intervenire. Wolfsburg meritatamente in vantaggio al minuto 72. Lo Stuttgart cerca di reagire più con i nervi che con le idee. La formazione ospite però si scopre e all' 82esimo Grafite s'invola sulla fascia destra, fa fuori il numero 5 Tasci a fa partire un tiro di destro che fulmina Lehman per la seconda volta. Partita chiusa e successo meritato per il Wolfsburg. La formazione campione in carica ha dimostrato questa sera contro un'avversario comunque quotato di aver buone possibilità di lottare per il titolo anche quest'anno anche se contro il Bayern di Van Gaal superfavorito non sarà facile per nessuno. Da rivedere invece lo Stuttgart anche se con l'ottimo organico a disposizione la squadra diretta da Markus Babbel deve essere anche lei tra le protagoniste della stagione che verrà. Il Bayern che domani affronta l'Hoffenheim è avvisato, il Wolfsburg di Armin Veh c'è per la caccia al Meisterschale.

domenica 2 agosto 2009

Eredivisie, buona la prima per Ajax e Feyenoord

Ricomincia in questo week-end la massima serie olandese. Campionato iniziato ieri con la sconfitta dei campioni in carica dell' AZ Alkmaar sconfitti dall'Heracles Almelo per 3 a 2. Bisognerà vedere se la formazione di Alkmaar riuscirà a mantenersi ai livelli delle passate stagioni dopo la dipartita verso il Bayern di Van Gaal. La giornata di oggi vede impegnate le tre "grandi" del calcio olandese ovvero Ajax, PSV e Feyenoord con la squadra di Eindhoven impegnata in posticipo rispetto alle altre. Esordio positivo per il nuovo Ajax di Martin Jol che ha il difficile compito di riportare la formazione di Amsterdam ai livelli che le competono e possibilmente di conquistare finalmente quel trentesimo titolo che pare stregato. La partita in casa del Groningen si svolge senza particolari difficoltà per i lancieri. Già vicino al gol in diverse occasioni l'Ajax passa al minuto 41 del primo tempo con Sulejmani. Il Groningen fatica a reagire e a creare azioni pericolose per la porta di Stekelemburg. La ripresa si svolge sulla stessa linea del primo tempo. Ajax più volte vicino al raddoppio, ma anche abbastanza impreciso sotto porta. Lo 0 a 2 è comunque nell'aria e lo segna Rommedahl al 72 esimo anticipando con un abile tocco difensore e portiere avversario che si scontrano tra loro. L'Ajax firma così il doppio vantaggio che mette in ghiaccio la partita. Il risultato avrebbe potuto anche essere più ampio, ma Martin Jol può comunque godersi questo buon esordio della sua squadra sempre in attesa di avversari più probanti. Senza dubbio Luis Suarez ha dimostrato di essere un giocatore fondamentale di questo Ajax partecipando ad ogni azione pericolosa della sua squadra. In contemporanea a Rotterdam si giocava Feyenoord contro NEC Nijmegen. Vittoria per 2 a 0 per i padroni di casa; mentre il NAC Breda ha battuto per 2 a 1 in trasferta l'ADO Den Haag.